E'MEGLIO ANDAR PER BAR
12/2000


Non esiste un buon motivo per venire a fare blocchi da noi !! Qui non esistono turiste in topless bardate per la stagione balneare, che non aspettano altro di fare amicizia. Le donne locali inoltre sono tutte brutte, antipatiche ed asociali; e se per caso vi appariranno diverse dalla descrizione , ricordatevi che anche se siete ospiti, dovete rispettare la fila. Non vale infatti in questo caso il bonus di ospite che vale sui blocchi e che vi da volentieri la precedenza. Se andrete per blocchi perderete senz'altro gli aromi ed i sapori dei forti vini di Barbagia, degli arrosti di porcetto ed agnello che a dirla come un saggio del paese, "Attraggono gli Dei come le mosche". Perderete i tanti bar con la loro fauna locale, tipicamente barbaricina et barbara, che con il loro idioma spagnoleggiante su base latina vi confonderanno non poco…. Cosa avreste da guadagnare ad andarvi ad infilare nei labirinti di rocce granitiche nel cuore della Sardegna, in mezzo a boscaglie di lecci, roverelle e sughere? Tutti soli in mezzo a funghi, mucche, pecore e quant'altro?
Li nei boschi si fanno singolari incontri, chiassosi e maleodoranti personaggi si aggirano per quei luoghi... si spintonano, si toccano e si prendono in giro con estrema ferocia!
se proprio volete andar per blocchi invece che per bar, allora da noi si scala sempre caldo e pioggia permettendo, meglio è l'autunno e l'inverno per fare risultato (se è questo che vi interessa). I passaggi saliti e puliti sono ormai tanti e con possibilità  per il futuro prossime all'infinito. Le difficoltà vanno dal 5° all'8a  per ora e forse, visto che con i gradi, sui blocchi, si rischiano magre figure. Detto ciò precisiamo che a noi la difficoltà di un blocco importa ben poco, ci sono cose molto più importanti nell'esistenza. Che cosa ? vi chiederete voi… ma Cristo è logico, ad esempio il prezzo della birra in bottiglia al bar, fissato a unanimità in tutti i zilleris del circondario, la temperatura alla quale viene servita la stessa, queste sono le più cose importanti, dopo la figa ovviamente.
Un ringraziamento va a Francesco (padrone del terreno di ORANI) e al gruppo di pastori d' ORETELLI e SARULE, che sempre cordiali, ci/vi lasciano  giocare in questi luoghi. Il saluto gli è dovuto ma anche l'obbligo tassativo di: non rovinare le recinzioni fatte con molta fatica, non passare sui campi arati,non molestare il bestiame, chiudere sempre i cancelli che si incontrano lungo il cammino.
NOI VI ABBIAMO AVVISATI!!





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